Scopri come pianificare il tuo viaggio fai da te, passo dopo passo, senza stress e senza intermediari.
Vuoi organizzare un viaggio in autonomia ma non sai da dove iniziare? Se desideri un’esperienza autentica, lontana dal turismo di massa e creata su misura per te, sei nel posto giusto.
In questa guida ti spiego, passo dopo passo, come pianificare un viaggio fai da te: dalla scelta della destinazione fino alla partenza. Organizzare un viaggio senza intermediari ti permette di vivere ogni tappa secondo i tuoi ritmi, i tuoi interessi e il tuo budget.
Potrebbe sembrarti complicato all’inizio, ma con un po’ di metodo e gli strumenti giusti, organizzare un viaggio in autonomia diventerà semplice, divertente e profondamente gratificante. Qui troverai i miei consigli pratici, strumenti collaudati e strategie che utilizzo per ogni mio viaggio on the road.
Preparati a scoprire il vero sapore del viaggiare. La tua avventura comincia adesso.
📖 Indice dei contenuti
ToggleScegliere la destinazione è il primo passo concreto verso il tuo viaggio, il momento in cui l’avventura prende forma. Una scelta sbagliata può compromettere l’intera esperienza, mentre una scelta consapevole può trasformare il tuo viaggio in qualcosa di unico, autentico e memorabile.
Non esiste la destinazione perfetta, esiste la destinazione perfetta per te.
Il mio consiglio? Non lasciarti influenzare solo dalle mode o dai reel su Instagram. Segui invece i tuoi interessi, il tuo stile e le emozioni che cerchi da questa esperienza. Ecco i 4 fattori che considero ogni volta che scelgo la meta di un nuovo viaggio:
Il vero lusso in viaggio non è un hotel a 5 stelle, ma un tramonto nel deserto, un pranzo cucinato da una famiglia locale, un trekking nella natura. Organizza il budget per massimizzare le esperienze, non solo per risparmiare.
Definire un budget realistico ti aiuta a scegliere esperienze autentiche, evitare trappole per turisti e vivere un viaggio davvero su misura.
Il viaggio non comincia all’aeroporto, ma nel momento in cui decidi di dedicargli la tua risorsa più preziosa: il tempo.
Adatta il viaggio al tempo che hai. Meglio un viaggio breve, ma vissuto a fondo, che uno lungo e spezzettato. Non limitarti a spuntare una lista di luoghi da vedere ma scegli di vivere a fondo la destinazione. Scegli destinazioni vicine se hai pochi giorni, e mete più lontane o complesse se hai più tempo e puoi permetterti il lusso di perderti.
Il quando è importante quanto il dove. Considera clima, stagionalità, eventi locali e ore di luce. Viaggiare nelle stagioni intermedie (primavera e autunno) ti permette spesso di goderti temperature piacevoli, meno turisti, prezzi più bassi e soprattutto più autenticità. Viaggia “controcorrente”: evita l’alta stagione se non è necessaria e cerca periodi alternativi che ti garantiscano un’esperienza più vera (a meno che non viaggi apposta per un festival o un evento culturale).
Uno strumento utile che utilizzo per evitare sorprese e scegliere il periodo migliore per ogni destinazione è WeatherSpark. È una pagina web gratuita che ti mostra condizioni meteo storiche e previste per ogni mese dell’anno, in ogni parte del mondo.
Non partire per spuntare luoghi da una lista. Parti per vivere emozioni. Prima di scegliere dove andare, chiediti: «Cosa voglio sentire durante questo viaggio?»
Che sia trekking, natura, cultura, gastronomia o relax, scegli una meta che risponda a ciò che cerchi davvero.
Cerchi l’ispirazione concreta per scegliere la tua prossima meta?
Scopri le destinazioni che ho esplorato personalmente, con consigli reali, itinerari autentici e idee per ogni tipo di viaggiatore on the road.
Prenotare il volo è il primo passo concreto che trasforma un’idea di viaggio in realtà. È come tracciare la prima linea sulla tua mappa. Se fatto con attenzione, può aiutarti a risparmiare, viaggiare meglio e goderti l’avventura fin dall’inizio.
Risparmiare e trovare le offerte migliori quando prenoti un volo non è mai una scienza esatta, ma ci sono sicuramente alcuni accorgimenti che possono aiutarti a trovare l’offerta giusta:
Permettendoti di risparmiare tempo, stress e molto spesso anche denaro poiche’ queste tratte spesso risultano essere piu’ economiche delle tratte convenzionali.
Ma stai attento:
Quando si organizza un viaggio fai da te, l’assicurazione sanitaria è uno degli aspetti più trascurati e più importanti.
Molti viaggiatori la sottovalutano, ma un piccolo incidente può rovinare tutto, specialmente se ti trovi dall’altra parte del mondo.
Che il tuo viaggio sia un weekend in Europa o un safari in Africa, partire senza assicurazione è un rischio che non vale la pena correre.
Anche se viaggi in Europa, con la Tessera Sanitaria Europea, ricorda che la copertura:
Alcuni viaggiatori scelgono assicurazioni economiche con massimali bassi solo per risparmiare…
Ma una giornata in ospedale può costare migliaia di euro, e un rimpatrio sanitario può arrivare a superare i 40.000 €.
Vuoi approfondire il tema? Leggi la mia guida completa su come scegliere l’assicurazione di viaggio migliore per ogni destinazione, inclusi i viaggi avventura e itinerari intercontinentali.
Problemi con il volo? Ritardi o cancellazioni? Potresti avere diritto a un rimborso!
Io mi affido a AirHelp – un servizio affidabile che ti aiuta a richiedere il risarcimento in modo facile e veloce, senza stress.
Una volta scelta la destinazione, fissato il periodo e prenotato il volo, arriva il momento della parte più “burocratica” dell’organizzazione di un viaggio. Potrà sembrare noiosa, ma è fondamentale. Un documento mancante o errato può farti perdere l’aereo o compromettere l’intero viaggio.
Preparare con attenzione i documenti di viaggio e conoscere i requisiti legali per entrare in un Paese straniero è un passo essenziale per viaggiare in tranquillità.
Anche una piccola anomalia può causare il rifiuto all’imbarco.
Attenzione: la mancanza di questo documento può causare il respingimento all’imbarco, anche per voli intra-UE.
Alcuni Paesi applicano regole piu’ severe per il viaggio con minori. Consulta sempre fonti ufficiali come: Viaggiare Sicuri (Farnesina) e Polizia di Stato – espatrio minori
In breve tempo ricevi una mail di conferma che dovrai stampare e portare con te in aeroporto.
Importante: richiedilo con almeno 3-4 mesi di anticipo
Molte ambasciate trattengono il passaporto per tutta la durata della pratica.
In alcuni casi possono essere richiesti documenti sanitari (es. vaccinazioni, certificazioni Covid o febbre gialla)
Organizzare un viaggio responsabile significa pensare anche alla tua salute, non solo alla meta.
Molti viaggiatori trascurano questa parte, ma come sanitario ho il dovere di informarti che sottovalutare l’importanza delle vaccinazioni può portarti ad avere dei problemi anche molto seri.
Essere informato ti permette di partire più tranquillo, viaggiare in sicurezza e goderti ogni momento della tua avventura, senza rischi inutili.
Viaggiare significa esporsi a nuove condizioni sanitarie: in certe aree il rischio di contrarre virus o infezioni tropicali è reale. Un esempioimportante è il Virus Zika, trasmesso da zanzare, che può avere conseguenze gravi in gravidanza.
Vuoi approfondire il tema delle vaccinazioni e delle malattie tropicali? Leggi il mio articolo dedicato → Vaccinazioni e precauzioni sanitarie prima di partire
Hai dubbi su vaccinazioni e profilassi sanitaria per un viaggio? Scrivimi: posso aiutarti a chiarire ogni aspetto sanitario prima della partenza.
Per essere ancora più sicuri durante il viaggio non dimenticare di leggere → la guida su come scegliere l’assicurazione di viaggio migliore
Arriviamo finalmente alla parte più creativa e stimolante dell’organizzazione di un viaggio in autonomia: la pianificazione dell’itinerario.
Creare un itinerario personalizzato ti permette di trasformare il viaggio in un’esperienza davvero tua, ritagliata sui tuoi ritmi, gusti e passioni. Ma attenzione: pianificare bene non significa solo riempire ogni giornata di attività… significa soprattutto saper dare ritmo, equilibrio e senso al viaggio.
Non esiste una formula magica, ma in questa guida ti mostro passo dopo passo il mio metodo personale, affinato in anni di viaggi fai da te e on the road:
Questo schema sarà la tua bussola operativa, utile per organizzare il viaggio con logica e chiarezza.
Utilizza il mio blog ed esplora nelle destinazioni che ho visitato personalmente: troverai tante informazioni testate sul campo, itinerari già pronti, mappe e suggerimenti locali.
Questo ti sarà utile per prenotare auto, alloggi e ingressi con criterio.
Trovi tutti questi strumenti e altri più specifici per la tua destinazione all’interno del mio blog nella pagina destinazioni
Scegliere dove dormire in viaggio è una delle tappe fondamentali per la buona riuscita dell’esperienza. L’alloggio non è solo un posto dove passare la notte, ma può diventare parte integrante del viaggio: ti fa sentire a casa, ti rilassa dopo una giornata intensa, o ti immerge nella cultura locale.
Trovare l’alloggio giusto significa scegliere comodità, autenticità e qualità, in linea con il tuo stile di viaggio e con il budget che hai stabilito.
Ecco i miei consigli pratici (e testati sul campo!) per trovare una sistemazione davvero ideale:
Valuta esperienze tipiche: un ryokan in Giappone, un riad in Marocco, una tenda nel deserto… anche l’alloggio può diventare il cuore del tuo viaggio.
Ecco i siti che utilizzo personalmente per trovare l’alloggio perfetto per i miei viaggi:
Piccolo, ma importante promemoria: Prenotare il tuo alloggio attraverso uno dei link che trovi in questa pagina, non ti costerà nulla in più, ma mi aiuterai concretamente a mantenere questo blog sempre aggiornato, indipendente e ricco di contenuti utili per chi sogna di viaggiare in autonomia.
È un gesto semplice, ma per me ha un grande valore. Grazie di cuore!
Dopo aver scelto la destinazione, prenotato il volo e l’alloggio, è arrivato il momento di pensare ai trasporti in viaggio: come spostarti da una tappa all’altra in modo efficiente, autonomo e senza stress. Che tu scelga di guidare o di affidarti ai trasporti pubblici, pianificare in anticipo gli spostamenti è fondamentale. Ti permette di risparmiare tempo, evitare brutte sorprese e viaggiare con maggiore libertà.
Ogni viaggio è diverso, e per ogni destinazione è importante valutare con attenzione il mezzo di trasporto più adatto.
Personalmente adoro i viaggi on the road: guidare mi permette di esplorare strade secondarie, fermarmi quando voglio e scoprire angoli nascosti dove spesso non arriva nessuno. Tuttavia, so bene che ci sono Paesi dove noleggiare un veicolo è complicato o semplicemente poco pratico, oppure che non tutti vogliono prendersi la responsabilità di guidare all’estero.
I miei consigli pratici per il noleggio auto:
I portali che uso personalmente per l’autonoleggio sono:
Per il noleggio di camper utilizzo:
Controlla su Viaggiare Sicuri nella sezione Mobilità del Paese che vuoi visitare tutti i requisiti per guidare nella tua destinazione.
Hai bisogno della patente internazionale? Scopri la mia guida completa su come ottenerla!
Prenota in anticipo dove possibile e considera che i tempi indicati sui siti ufficiali possono variare. Quando si tratta di calcolare un percorso e le opzioni di trasporto ci sono differenti opzioni sul web che possono aiutarti a comparare le diverse opzioni ed effettuare le prenotazioni.
Io personalmente utilizzo:
Ci sono poi applicazioni e pagine web che ti permettono di trovare viaggi collettivi e di prenotare taxi come:
Ogni zona del mondo ha le sue app e servizi specifici: ti consiglio sempre di fare una ricerca mirata per la tua destinazione!
Visitare un Paese non significa solo spuntare una lista di monumenti, ma viverlo davvero. Essere consapevoli, entrare in contatto con la cultura locale, lasciarsi sorprendere.
Scegliere con cura le attività giuste puo’ aiutarci dal passare dall’ essere spettatore a diventare parte dell’esperienza.
Quando parlo di esperienze autentiche, intendo esperienze che arricchiscono il viaggio e ti aiutano a entrare in sintonia con la realtà locale. Non devono essere “segrete” o stravaganti: spesso, sono piccoli frammenti di vita quotidiana, come ad esempio:
Si, ma dove posso trovare queste attività?
Io inizio sempre da blog di viaggio affidabili, guide specializzate e portali di attività locali. Una delle prime cose che faccio in una nuova città è partecipare a un Free Walking Tour, un’attività perfetta per orientarsi, conoscere la storia e avere contatti diretti con una persona che vive il posto che stai visitando. Le mie piattaforme preferite per prenotare i Free Tour sono:
Per trovare esperienze autentiche, escursioni e ingressi utilizzo queste pagine:
Per le attività outdoor, non dimenticare l’assicurazione di viaggio! Verifica di essere coperto: trovi tutte le info che cerchi nel mio articolo → Assicurazione di viaggio
Il cibo è identità, incontro, tradizione. Da buon italiano e amante della buona cucina, in ogni mio viaggio vado alla ricerca di esperienze gastronomiche autentiche, lontane dai menù turistici e immerse nell’anima del territorio.
Il cibo racconta storie, cultura, radici. Scoprire il cibo locale in viaggio ti aiuta a capire davvero la cultura del posto. A tavola si capisce come vive la gente del posto, quali sono i suoi ritmi, i suoi sapori quotidiani. Per questo, durante i miei viaggi cerco sempre di visitare mercati locali, frequentare ristoranti a conduzione familiare e mangiare dove mangiano i residenti. È lì che si trovano i piatti veri, quelli che parlano del luogo molto più di una guida stampata.
Innanzitutto prima di partire informati su blog dedicati al mondo della gastronomia in viaggio, ci sono blog come il mio dove pubblichiamo raccomandazioni di ristoranti nei posti che ho visitato.
Per farti un’idea di cosa troverai puoi utilizzare pagine web con classifiche basate sulle recensioni dei clienti, come:
Una volta sul posto chiedi alle persone del luogo ed osserva dove mangiano, inoltre ci sono dei piccoli dettagli che ti aiutano a riconoscere un ristorante autentico:
Evita di entrare in ristoranti con menu tradotti in dieci lingue o camerieri che ti invitano a entrare. Nel mio blog ho dedicato una sezione proprio a questo: ti racconto dove ho mangiato meglio in ogni luogo visitato e ti lascio i miei consigli personali per vivere esperienze gastronomiche autentiche.
Infine, se vuoi scoprire davvero la gastronomia di un Paese, prova esperienze immersive come cene in famiglia, lezioni di cucina locale, tour gastronomici di street food con guide esperte o degustazioni regionali. Sono esperienze che lasciano un ricordo indelebile nel palato e nel cuore.
Uno degli aspetti che crea più ansia prima di partire è capire come gestire i pagamenti e i soldi durante il viaggio. Ma con un po’ di pianificazione e gli strumenti giusti, puoi evitare brutte sorprese, risparmiare sulle commissioni e affrontare ogni tappa con la tranquillità di avere tutto sotto controllo.
Quando sono in viaggio, utilizzo banche online pensate proprio per chi viaggia, che offrono grandi vantaggi come:
Le due che uso e consiglio sempre sono Revolut e N26. Sono completamente online, semplici da attivare e gratuite.
Il mio consiglio? Fai entrambe: in viaggio è sempre meglio avere un piano B, e visto che sono senza costi, non hai nulla da perdere. Se hai dubbi su quale scegliere o come funzionano, leggi l’articolo sul mio blog sulle migliori carte da portare in viaggio!
Prima di partire, segui queste strategie:
Per il prelievo di contanti a destinazione ti consiglio sempre:
Avere del contante può salvarti in situazioni di emergenza o in Paesi dove le carte non sono sempre accettate. Cambia i soldi solo una volta arrivato a destinazione. Evita di farlo in aeroporto o nel tuo Paese di partenza: i tassi di cambio lì sono spesso pessimi. Cambia solo presso case di cambio ufficiali o filiali bancarie autorizzate, controllando sempre il tasso di cambio e le eventuali commissioni prima dell’operazione.
Infine, porta con te un marsupio da viaggio discreto per tenere al sicuro contanti e carte. Io uso questo.
Quando si viaggia in autonomia, avere accesso a internet non è un lusso, ma una vera necessità. Serve per usare Google Maps, i traduttori, le banche online, prenotare un servizio, controllare un orario o semplicemente per inviare un messaggio a casa.
Se viaggi in Europa, il problema è praticamente inesistente: da qualche anno l’Unione Europea ha eliminato i costi di roaming, quindi puoi usare la tua offerta nazionale per chiamate e dati senza costi aggiuntivi. Per i viaggi intercontinentali invece, il roaming del tuo operatore può essere molto costoso. Per questo, personalmente consiglio due soluzioni semplici e accessibili: acquistare una SIM locale o utilizzare una eSIM:
Il vantaggio? Hai internet dal momento in cui atterri. Non servono supporti fisici, né spostarti per acquistare una scheda. Questa opzione e’ ideale per te se:
Nota bene che normalmente il costo di una eSim è più alto rispetto a quello di una Sim locale, e che i giga e la durata del servizio sono limitati in base al piano scelto.
Durante i miei viaggi io utilizzo la eSIM di HOLAFLY, che funziona in moltissimi Paesi, è semplice da installare e ha un ottimo servizio clienti. Se la acquisti tramite il link hai uno sconto del 5%. Anche Revolut oggi offre una eSIM attivabile direttamente dall’app: super comoda per chi ha già un account.
Oltre alla SIM o eSIM, ci sono alcune buone pratiche da tenere sempre a mente:
Io uso NordVPN, che rende la connessione crittografata e sicura anche sulle reti Wi-Fi pubbliche. Se attivi il servizio tramite il mio link ricevi uno sconto del 5%.
Il viaggio si avvicina, mancano pochi giorni alla partenza… ed è ora di pensare a cosa mettere in valigia. Quello che dovrebbe essere un momento felice si trasforma spesso in una fonte di stress e indecisione.
Se sei come me — e viaggi con uno zaino — ti sarà sicuramente capitato di avere mille dubbi:
E se dimentico qualcosa? Cosa porto per questo tipo di viaggio? Sarò fuori peso con la compagnia aerea? Sto portando troppe cose inutili?
Il mio consiglio è semplice: in viaggio, meno è più. Il bagaglio perfetto non è quello pieno, ma quello funzionale. Portare troppe cose crea solo disordine mentale (e fisico). Viaggia leggero, viaggia con strategia. E sì, sembra facile a dirsi, ma con un po’ di metodo vedrai che anche tu potrai partire con lo zaino giusto, come faccio io.
I miei viaggi durano di solito 3 settimane, e da tempo uso sempre questo zaino di Decathlon.
È capiente, espandibile da 40 a 60 litri, robusto, impermeabile e adatto sia a viaggi urbani che ad avventure on the road. Ecco come mi preparoper un viaggio di 20 giorni:
Avrai notato che non ho menzionato i documenti, non li ho inseriti nella lista perché vanno sempre nel bagaglio a mano, insieme a:
documento di identità + copie digitali e cartacee
Ci sono tantissime applicazioni utili da utilizzare quando organizzi un viaggio in autonomia, non hai bisogno di scaricare decine di app: te ne bastano alcune, ma scelte con criterio e scaricate prima della partenza.
Ecco le app indispensabili che uso e consiglio, suddivise per categoria:
Se sei arrivato fino a qui e hai letto tutta la mia guida su come organizzare un viaggio in autonomia… beh, allora sei pronto. Pronto a pianificare. Ma soprattutto: pronto a partire. Ti ho accompagnato passo dopo passo, condividendo con te i consigli e gli strumenti che uso ogni volta che preparo un nuovo viaggio. Ora tocca a te: la tua avventura inizia adesso.
Esci dalla zona di comfort, sbaglia strada, improvvisa. Perditi nelle stradine secondarie senza avere una meta precisa, parla con le persone del posto, fermati a un mercato ad assaggiare qualcosa che non hai mai provato, sorridi a uno sconosciuto, osserva. Scopri il vero sapore del viaggiare, viaggia in maniera indipendente e consapevole!
Spero che questa guida ti sia stata davvero utile. Se hai dubbi, domande o vuoi raccontarmi come sta andando la tua preparazione, scrivimi quando vuoi: sarò felice di aiutarti o semplicemente di sentirti.
Se il tuo viaggio e’ complicato ed hai bisogno di aiuto per pianificarlo dai un’occhiata alla mia pagina Travel Designer dove ti aiuto trasformare il tuo progetto in un’avventura concreta, su misura per te.